I venerdì della Sostenibilità è l'iniziativa del Tecnopolo di Ferrara caratterizzata da un ciclo di quattro appuntamenti multidisciplinari durante i quali i ricercatori presenti illustrano i risultati di studi e ricerche nell'ambito della sostenibilità, con il fine di diffondere e promuovere best practices per mitigare il cambiamento climatico e sensibilizzare sull'importanza di una economia sempre più circolare. 

Gli incontri, in programma presso la Sala Estense di Ferrara dalle 21.00 alle 22.30 si tengono da giugno a dicembre 2024 e si rivolgono a chiunque nutra curiosità sull'impatto causato dai cambiamenti climatici sulla salute e sull’ambiente e a chi voglia esplorare e approfondire modelli di produzione che puntano a estendere il ciclo di vita di prodotti agricoli e marini.

Il 21 giugno, Claudio Trapella, afferente al Laboratorio per le Tecnologie delle Terapie Avanzate (LTTA), descrive il processo di riqualificazione della paglia, un prodotto di scarto che può e deve essere riutilizzato e che potrebbe diventare un'importante risorsa economica grazie al recupero di alcuni dei preziosi componenti che la caratterizzano. Non a caso nell’ambito del progetto Ecosister PNRR Emilia-Romagna, diversi gruppi di ricerca dell’Università degli Studi di Ferrara, sono coinvolti nel riutilizzo di questo scarto della filiera agroalimentare per la produzione con tecniche "green" di monomeri di interesse per la sintesi di prodotti farmaceutici, nutraceutici e cosmeceutici.

Il secondo incontro si svolge il 13 settembre con la partecipazione di Barbara Fabbri del Laboratorio Terra&Acqua Tech, di Chiara Visentin del Dipartimento di Ingegneria e di Elena Marrocchino del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione e Danila Azzolina del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione. L'incontro è dedicato all'illustrazione dello studio della qualità ambientale interna dell’aria nelle aule universitarie condotto nell’ambito del progetto ATELIER. Attraverso un approccio sinergico e multidisciplinare, ATELIER mira ad identificare una correlazione tra diversi parametri, tra cui  i suoni e i rumori, la temperatura e l'umidità con valutazioni soggettive del benessere e del comfort degli occupanti ottenute grazie alla somministrazione di questionari, con l’obiettivo finale di individuare una possibile soluzione a basso costo per il monitoraggio degli ambienti, il tutto nell'ottica di un potenziamento del benessere all’interno dell'Università  degli Studi di Ferrara.

La realizzazione dei processi di economia di circolare richiede lo sviluppo di una chimica cosiddetta “rigenerativa” che non consumi risorse e non crei rifiuto, ma ritrasformi i prodotti  tenendo conto delle peculiarità di ciascuno di essi in termini di provenienza e composizione.  L’8 novembre Luisa Pasti del Laboratorio Terra&Acqua Tech presenta i risultati delle ricerche sui metodi che permettono la valorizzazione di materia organica, con particolare riferimento alle biomolecole estratte da organismi marini, che possono essere utilizzate in prodotti clinicamente testati a beneficio della salute umana.

Nel corso dell’ultimo incontro del 13 dicembre Peggy Carla Raffaella Marconi del Laboratorio LTTA affronta la connessione tra due ambiti intrecciati e interdipendenti che proiettano una lunga ombra sul futuro del nostro pianeta e sul benessere delle generazioni a venire: il cambiamento climatico e le malattie infettive. Con l’aumento delle temperature si moltiplicano le interazioni tra gli habitat degli animali e le popolazioni umane e, assieme ad altri fattori come il sistema immunitario indebolito e un'infrastruttura sanitaria inadeguata, creano terreno fertile per l'emergere e la trasmissione di malattie infettive, molte delle quali  “emergenti”, quali la febbre dengue, febbre West Nile che trovano una facile diffusione a seguito del cambiamento che il nostro ambiente sta affrontando. 

Tutti gli incontri de “I Venerdì della Sostenibilità”  sono ad accesso libero e gratuito, fino a esaurimento posti.

È possibile visionare il programma delle giornate.