Notte dei Ricercatori
Vi aspettiamo a Piazza Castello
Il 27 settembre 2024 è la giornata dedicata alla ricerca, alla scienza e all’innovazione che si celebra contemporaneamente in tutte le istituzioni di ricerca europee.
Anche il nostro Ateneo partecipa con i propri ricercatori alla Notte Europea dei Ricercatori che si svolgerà dalle 18.00 alle 24.00 in Piazza Castello, nel cuore del nostro centro storico, dove per l'occasione sono allestiti gli stand di Unife e INFN Ferrara.
Le ricercatrici e ricercatori mostrano il loro lavoro, diffondendo la ricerca scientifica e la conoscenza che deriva dal lavoro nel campo della ricerca, il tutto rivolgendosi ad un pubblico vario ed ampio in un contesto informale e stimolante.
Il Tecnopolo di Ferrara partecipa all’edizione 2024 con “Il Tecnopolo racconta”, quattro speech che si terranno sul palco in cui i quattro laboratori si dedicheranno ciascuno ad una tematica differente:
Mauro Tortonesi, Professore Associato presso il Dipartimento di Matematica e Informatica, direttore del laboratorio di ricerca Big Data e Computer Continuum presso l’Università degli Studi di Ferrara e afferente al laboratorio IN4, propone un intervento dal titolo: “Intelligenza artificiale e macchine per gelato”.
Cosa c'entra l'intelligenza artificiale con il gelato? Più di quanto si pensi! I ricercatori di IN4 hanno realizzato una soluzione per le macchine per gelato di Carpigiani, azienda leader con il 35% del mercato mondiale, che è in grado di eliminare gli sprechi nella produzione di gelato utilizzando l'intelligenza artificiale. Grazie alla collaborazione con IN4, le macchine dell’azienda saranno in grado di verificare lo stato della miscela in lavorazione, identificando eventuali sbilanciamenti nel rapporto tra gli ingredienti che mettono a rischio il processo di mantecazione e modificando automaticamente il comportamento della macchina per portare comunque a termine il processo produttivo. Questo sistema rappresenta un notevole passo avanti, che sposa la ricca tradizione del gelato artigianale con l'efficienza delle moderne tecnologie, elevando l'arte della gelateria e al contempo stabilendo un nuovo standard per la sostenibilità e l’efficienza nella produzione, spingendo l’industria verso un futuro in cui tradizione e innovazione convivono perfettamente, e incarnando i pilastri fondamentali dell’Industria 5.0.
Il laboratorio Terra&Acqua Tech con Damiana Natasha Spadafora, che lavora come ricercatrice nel campo della Chimica degli alimenti presso l’Università di Ferrara da quasi tre anni, propone: “Approcci multidisciplinari per l’assicurazione della qualità, autenticità e tracciabilità commerciale di prodotti della filiera agro-alimentare”.
Sappiamo veramente cosa mangiamo? Perché è importante la qualità degli alimenti? E perché è importante l’origine dei cibi?
Come possiamo valutare oggettivamente cosa è buono e distinguerlo rispetto ad altri prodotti? Come possiamo determinare la provenienza di un cibo? Quali sono le componenti principali dei nostri alimenti e come le percepisce il nostro palato? Di queste e altre domande si discute durante l’intervento previsto all’interno dell’evento "Il Tecnopolo racconta" dove ci si confronta con ricercatori del laboratorio Terra&Acqua Tech sulla tematica della qualità dei prodotti alimentari.
Durante la presentazione vengono brevemente illustrate le metodologie che permettono la valutazione oggettiva di prodotti della filiera agroalimentare con esempi che permettono l’identificazione di componenti chimiche alla base dei processi di cambiamento della integrità degli alimenti e di correlazione dei dati chimici ed aspetti sensoriali derivanti dalla percezione del consumatore per studi di identificazione di markers di qualità. Si discute di come la ricerca applicata possa aiutare a costruire dei modelli con potenziale utilizzo nella catena di produzione alimentare al fine di mantenere distinguibile e tracciabile un prodotto di elevata qualità.
Fabiana Raco, afferente al laboratorio Teknehub, si impegna in un intervento dal titolo “Il gemello digitale per la città: cos'è, come funziona, come può essere utile”.
Perché simulare con modelli digitali il mondo che ci circonda, i suoi edifici, le sue strade, gli oggetti che lo compongono? Come può essere utile realizzare gemelli digitali e interagire con essi anche attraverso dispositivi come visori, caschi, o un semplice cellulare? Come possiamo disegnare e rappresentare le nostre idee di città attraverso modelli digitali? Cosa possiamo imparare della città attraverso la sua "gemella digitale" (Digital Twin)?
Il Digital Twin dello spazio urbano è una linea di ricerca del Laboratorio TekneHub che integra competenze di rappresentazione digitale integrata, sostenibilità ambientale, sicurezza strutturale e sismica del costruito, valorizzazione del patrimonio culturale ed esigenze delle comunità.
In chiusura Silvia Sabbioni, afferente al laboratorio LTTA e Professore Associato di Scienze Tecniche di Medicina di Laboratorio presso il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie all'Università di Ferrara, con: “Il DNA del tumore: un "alleato" per la terapia e il monitoraggio del paziente”.
Come si origina un tumore? Come viene diagnosticato? Perché è così importante conoscerne il DNA? Cos’è la biopsia liquida? Quali tecnologie ci permettono di seguire le tracce del tumore anche quando sembra “invisibile”? L’incontro si propone di dare una risposta a queste domande per spiegare come ogni singolo paziente oncologico sia al centro di un percorso basato sulle più avanzate conoscenze scientifiche e tecnologiche. Diagnosi, terapia, monitoraggio della malattia, partono dalla conoscenza della diversità della cellula del tumore, che origina dalla diversità del suo DNA: scopriamo come il DNA del tumore viene analizzato e “rintracciato” e come sfruttare le informazioni per dare all’oncologo strumenti necessari per il trattamento di ogni singolo paziente.
Tutti gli eventi della Notte dei Ricercatori sono gratuiti.
Ulteriori informazioni sul programma nella pagina dedicata di Ateneo.