Ad Esterno Verde i progetti green del Terra&Acqua Tech

Sabato 22 giugno è previsto l’ultimo incontro di Esterno Verde 2024, l’iniziativa ideata dal Ilturco e Interno verde, con il patrocinio del Comune di Ferrara, del Comune di Copparo e il supporto della regione Emilia-Romagna.

Dalle 17.30 fino alle 19.00 presso Villa Imoletta i ricercatori dell’Unità di ricerca risorse idriche, geochimica e materiali del laboratorio Terra&Acqua Tech del Tecnopolo di Ferrara illustrano i risultati delle loro ricerche. Si parla di microplastica e di tracciabilità del prodotto ittico, in particolare  delle vongole e delle cozze allevate a Goro al fine di poter tracciare la filiera dei prodotti ittici, dalla barca al supermercato e di progetti volti alla realizzazione di nuove reti da pesca ottenute recuperando la plastica di scarto della produzione di capsule caffè biodegradabili.

Tematiche interessanti e attuali, che vogliono dare una risposta ad alcuni problemi ambientali, alcuni dei quali coinvolgono e interessano in maniera particolare le zone che circondano il nostro territorio.

Nello specifico gli studi si indirizzano su diversi binari: il primo tra questi è legato alla quantità e alla tipologia di plastiche che si ritrovano sulle spiagge, nei sedimenti e nella laguna di Goro e di conseguenza nelle vongole e nelle cozze che vengono allevate in quell’aerea con l’obiettivo di garantire la tracciabilità alimentare e la salubrità dei prodotti.

La seconda direzione su cui vertono le ricerche esposte è lo sviluppo di plastiche a partire dal riciclaggio di capsule di caffè in acido polilattico (PLA) per poter costruire reti per le cozze, e conseguentemente sui test in corso per verificarne le caratteristiche meccaniche sia in laboratorio che in campo ovvero in laguna, al momento comparabili con quelle di plastiche normali vergini, sia le caratteristiche chimiche di degradabilità anche ai fini di un possibile utilizzo per implementare la quantità di carbonio nei suoli.

In ultimo, si vuole valorizzare un software in fase di test che permette la tracciabilità del prodotto ittico, per il momento cozze e vongole che sono più facili da tracciare, dal pescatore fino al banco dei supermercati, lungo tutta la filiera.

Collaborano alla realizzazione della giornata vari soggetti pubblici e privati, Fondazioni e consorzi, per scoprire luoghi caratteristici delle aree che vanno da Quartesana a Cona.

Per maggiori informazioni sull’iniziativa Esterno Verde è consultabile la pagina dedicata.