Al Tecnopolo di Ferrara arriva “Industry 4.0 Innovation Hub”
27 aprile 2021
Ampliare e rafforzare i servizi offerti a Imprese e Startup: è questo l’obiettivo primario di “Industry 4.0 Innovation Hub”, il nuovo spazio unitario che verrà creato all’interno del Tecnopolo di Ferrara, riqualificando un edificio nel perimetro del Polo Scientifico Tecnologico dell’Università di Ferrara, in via Saragat. La Regione Emilia Romagna, infatti, ha recentemente finanziato venti progetti, finalizzati al recupero di spazi per l’innovazione; un contributo di quasi 10 milioni di euro che frutterà investimenti sul territorio emiliano-romagnolo pari a circa 19 milioni di euro. Nel ferrarese sono stati ben 3 i progetti finanziati: la Fabbrica del Borgo a Bondeno, l’immobile ex Calefo a Tresignana e, appunto, “Industry 4.0 Innovation Hub” del Tecnopolo di Ferrara.
Il progetto verrà operativamente realizzato da Mechlav, il laboratorio di ricerca industriale che si occupa di tutte le tematiche dell’industria 4.0. “Mechlav è nato nel 2010 – spiega Giorgio Dalpiaz, docente del Dipartimeto di Ingegneria dell’Università di Ferrara e Responsabile Scientifico di tale laboratorio – e nel tempo ha costruito un rapporto consolidato e continuativo con numerose imprese, regionali e non, come ad esempio ZF, L.T.E., Baltur, Bonfiglioli, Marposs, Raw Power, CNI, CT Pack, Carpigiani, Ferrari, Electrolux, UniTec, Rexnord Tollok, Egicon, Interpump Hydraulics e molte altre con le quali svolgiamo attività di innovazione, ricerca industriale, trasferimento di soluzioni. Il tutto finalizzato all’aumento della competitività delle imprese stesse ed all’occupazione. Inoltre sono sorte cinque startup innovative (Materiacustica, Fluid-A, Solid Energy, FPS, MEC) che svolgono attività sinergiche con Mechlav su tecnologie Industria 4.0 e sono fortemente interessate ad operare in co-working”
Il nuovo progetto, quindi, parte proprio da questo punto di forza del Tecnopolo, con l’obiettivo di creare un luogo unitario per i vari gruppi di ricerca, fino ad ora dislocati in varie aree. L’ampliamento e il rafforzamento dei servizi alle imprese porteranno, poi, un’importante ricaduta collettiva. “Da un lato – continua Dalpiaz –, abbiamo bisogno di uno spazio ben riconoscibile per accogliere imprese, fare incontri di sviluppo, realizzare workshop ed attività di formazione; dall’altro vogliamo disporre di un open space e di laboratori leggeri per la ricerca industriale, come luogo di co-working tra tecnici delle imprese e ricercatori con competenze diverse e sinergiche nelle tecnologie Industria 4.0; importante sarà anche la possibilità di incubazione di startup nella fase inziale del loro sviluppo. L’idea l’avevamo già da diversi anni, ma solo il finanziamento regionale ci ha dato la possibilità concreta di realizzarla. Siamo, infatti, riusciti a trovare la quadratura del cerchio dal punto di vista finanziario unendo al contributo di Ateneo questo importante sostegno da parte della Regione. Successivamente abbiamo individuato un edificio idoneo ai nostri intenti, uno stabile che dal sisma del 2012 risultava inutilizzato in attesa di lavori di adeguamento e ristrutturazione.”
Serviranno un paio d’anni prima che l’Hub prenda definitivamente corpo: 18 mesi per la riqualificazione infrastrutturale ed edile dell’edificio ed altri 6 mesi prima della messa in operatività finale. Quindi il progetto sarà ultimato, consegnando alla città di Ferrara, all’Università di Ferrara e al suo Tecnopolo un nuovo e importante punto di forza.