Anche il Tecnopolo di Ferrara è protagonista dell'innovazione sostenibile
La 10a edizione dello STARTUP DAY 2024, promosso da Alma Mater Studiorum Università di Bologna, diventa green e si focalizza sulla cultura dell’innovazione mettendo in collegamento l’ecosistema delle startup e quello delle imprese.
Dalla ricerca all’impresa, affrontando la sfida più importante del prossimo futuro, quella della sostenibilità: questo è il segno sotto cui nasce StartUp Day Goes Green, l’evento di confronto e networking che il 31 maggio prossimo vede riuniti a Bologna al DumBO - Distretto urbano multifunzionale in via C. Casarini 19, dalle ore 9.00 alle ore 22.00 i protagonisti del mondo dell’innovazione e dell’ecosistema startup e delle imprese. Oltre 40 tra startup e spin-off, investitori, professionisti, docenti, incubatori, acceleratori di business, innovation hub e rappresentanti del sistema imprenditoriale del territorio si alterneranno nel ricco programma della giornata, che propone un focus sull’ecosistema per lo sviluppo sostenibile promuovendo idee e progetti imprenditoriali legati al tema della transizione ecologica e allo sviluppo di soluzioni green.
Per la sua 10a edizione StartUp Day si allarga coinvolgendo tutti gli Atenei e i centri di ricerca dell’Emilia-Romagna grazie alla collaborazione con Ecosister, il progetto finanziato dal PNRR per guidare la transizione ecologica dell’Emilia-Romagna.
Diversi gli argomenti ai quali sono dedicate, nel Main Stage, le tavole rotonde della giornata, che metteranno in dialogo docenti, startupper e mondo imprenditoriale: energia rinnovabile, manifattura green, mobilità sostenibile, economia circolare e blue economy, smart housing ed efficientamento energetico.
Alle ore 15.30 salirà sul palco la prof.ssa Luisa Pasti del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione nonché responsabile scientifica del Laboratorio Terra&Acqua Tech del Tecnopolo di Ferrara che, in dialogo con alcuni stakeholder del territorio regionale quali Legacoop Estense e Confcooperative Fedagripesca Emilia-Romagna, animerà la tavola rotonda dal titolo “Risorse marine e biotrasformazione”. Interverranno anche la prof.ssa Monia Castellini del Laboratorio Teknehub del Tecnopolo di Ferrara ed il dott. Mattia Lanzoni, ricercatore afferente al Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione dell’Università degli Studi di Ferrara.
É altresì presente uno spazio espositivo dedicato allo spin-off accreditato Alga&Zyme Factory s.r.l. dell’Università degli Studi di Ferrara, società dedicata alla ricerca e sviluppo nel settore della Bioeconomia, specializzata nello sviluppo di biotecnologie per la produzione di microalghe ed enzimi cellulosolitici le cui founder sono la prof.ssa Simonetta Pancaldi e la prof.ssa Costanza Baldisserotto del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione, entrambe afferenti al Laboratorio Terra&AcquaTech del Tecnopolo di Ferrara.
La partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione sul sito dedicato.