STEM e donne: scienza e competenza
Esperienze pubbliche e private
La società odierna richiede una quantità sempre maggiore di conoscenze e competenze, a partire da quelle digitali, ma non solo, necessarie per vivere con consapevolezza nella realtà che ci circonda. È, pertanto, di cruciale importanza investire sulle STEM, quale strumento che consenta di ridurre i divari e garantire ai ragazzi e soprattutto alle ragazze una piena inclusione sociale ed economica.
Il Tecnopolo di Ferrara, in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia dell'Università degli Studi di Ferrara, organizza l’incontro STEM e donne: scienza e competenza. Esperienze pubbliche e private che si svolgerà mercoledì 29 novembre dalle 10.30 alle 12.30 presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara.
L’iniziativa si inserisce nel cartellone del Festival della Cultura Tecnica che per la sua 10° edizione si focalizza sull’obiettivo 10 dell’Agenda 2030 e in particolare su come la tecnica e la scienza e, in generale, i saperi integrati tra loro nel sistema delle conoscenze e delle competenze possano contribuire a ridurre le disuguaglianze.
L’incontro ambisce a stimolare una riflessione sul gender gap con un focus sulle discipline STEM, sulle disuguaglianze in ambito professionale e sulle opportunità e i segnali di cambiamento in atto.
L’evento si aprirà con i saluti istituzionali del Delegato alla Terza Missione, Prof. Enrico Bracci e della Presidente del Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Ferrara, Dott.ssa Roberta Russo. Seguiranno, quindi, le testimonianze di tre donne di successo: tre ingegnere che racconteranno la loro esperienza personale e il loro percorso professionale al fine di favorire un cambio culturale e un futuro di pari opportunità in un ambito – quello scientifico-tecnologico - per anni visto come esclusivamente maschile. La Prof.ssa Paola Verlicchi, del laboratorio Terra&AcquaTech del Tecnopolo di Ferrara, la Dott.ssa Annalisa Fortini, del laboratorio MechLav del Tecnopolo di Ferrara, e l’Ing. Miriam Surro, co-fondatrice e CEO della MiDo srl. saranno introdotte dalla prof.ssa Tamara Zappaterra - Prorettrice alla diversità, equità e inclusione dell’Università degli Studi di Ferrara che modererà gli interventi.
La tematica delle diseguaglianze e delle discriminazioni nel mercato lavorativo sarà presentata dal Prof. Davide Antonioli del Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Ferrara e afferente al laboratorio Teknehub del nostro Tecnopolo, seguito dall’intervento della Dott.ssa Alessandra Galeotti, che illustrerà l’impegno del gruppo Hera, a ridurre le disparità interne e il percorso virtuoso che sta portando all’ottenimento della certificazione della parità di genere.
Soddisfazione per l’organizzazione dell’evento è stato espresso dalla Dott.ssa Roberta Russo, Presidente del Comitato Unico di Garanzia dell'Università degli Studi di Ferrara, la quale sostiene che: "Per ridurre le disuguaglianze di genere si passa anche attraverso la conoscenza!" e ancora: "La conoscenza ed il sapere portano ad una autonomia di pensiero e anche ad una autonomia economica che consentono a loro volta una indipendenza necessaria alle donne per essere più forti nell'operare determinate scelte”.
Segnaliamo che a fronte del raggiungimento della capienza massima della sala non è più possibile registrarsi all'evento.
Per ulteriori informazioni inviare un’e-mail a tecnopolo@unife.it
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